Infeltrire è uno dei metodi più antichi e semplici per ottenere un tessuto. La fibra del feltro ha una struttura molto robusta capace di assorbire vapore acqueo fino a un terzo del suo peso. La materia prima utilizzata per creare oggetti in feltro è la lana cardata (quindi non filata), a sua volta ricavata dal vello di pecora, trattata con acqua e sapone (feltro ad acqua) oppure mediante l'utilizzo di un apposito ago (feltro ad ago). La qualità, la finezza e l'arriciatura della lana dipendono principalmente dalla razza della pecora. Le lane più pregiate utilizzabili per fare feltro sono: merinos e bergschaf.
Antiche tracce di feltro risalgono al Terzo Millennio a.C., era usato dai Greci e dai Romani per la confezione di abiti, copricapo, mantelli. Oggi si possono ottenere una vasta gamma di oggetti a partire da pantofole, cappelli, borse, gioielli, tappeti, oltre che animaletti di lana e quadri decorati.
Le tecniche di base del feltro si imparano molto facilmente e in breve tempo. La tecnica ad acqua è divertente e adatta ai bambini di tutte le età, mentre la tecnica ad ago è consigliata per ragazzini dai 10 anni in su.
La “magia” del feltro sta nel fatto di veder trasformare sotto le proprie mani e in breve tempo la lana grezza in un tessuto (anche decorato) senza dover ricorrere ai ferri da calza o a cuciture. I bambini potranno divertirsi utilizzando addirittura i piedi per creare un tappeto base.
Lo scopo di questo laboratorio è prima di tutto il divertimento dei bambini con l'acqua e il sapone e la creazione di una piccola “opera d'arte” che potrà essere poi appesa come ricordo della fattoria. In secondo luogo i partecipanti scopriranno com'è fatta la lana grezza e come la si può lavorare.